I Sabbat: Incontri di Streghe

I Sabbat: Incontri di Streghe

il Sabba delle streghe



Il Sabba delle Streghe è nell'immaginario comune abbiamo essere una riunione di Donne Malefiche adepte al Culto di Satana, in combutta con Demoni e altre Figure Infernali. Questi Raduni, secondo le leggende, e in base a svariate e antiche dicerie popolari si svolgevano, solitamente all'interno di boschi, dove queste Donne, (Streghe) si riunivano intorno ad un falò per invocare Lucifero in persona, giacere carnalmente con lui, per poi in suo nome sacrificare animali e neonati che rapivano in giro per i villaggi contadini in sella a scope volanti. Insomma, un bel quadretto terrificante!

Questa discutibile visione prese piede nel pieno del Medioevo, quando il fanatismo cristiano, e l'odio per la donna toccarono l'apice più alto di tutta la storia umana. La domanda è: esistevano davvero queste riunioni notturne, o era solo il frutto della sfrenata fantasia dei bigotti del tempo?

A dire il vero gli incontri c'erano e come! ma ovviamente non si svolgevano come venivano poi descritti dai cronisti di allora. E molti di voi si sorprenderanno nell'apprendere che i Sabba ci sono ancora, e vengono tutt'ora svolti, in tutto il mondo, anche dietro casa vostra.


Ma andiamo per ordine.

Innanzi tutto il Sabbat, (o Sabba) è una celebrazione sacra, generalmente ufficiata da un/a sacerdote/ssa, che coinvolge più persone,(cerchio,o congrega) in cui si onorano gli Dei pagani in occasione di una particolare festività, che può essere solare, o lunare. Quelle solari sono le otto festività antiche legate al ciclo del sole e delle stagioni, chiamate rispettivamente Sabba Minori (solstizi, ed equinozi) e Sabba Maggiori, ovvero (Imbolc,Beltane,Lammas,(o Lughnassadh) e Samhain. Poi ci sono i Sabbat lunari, ovvero la celebrazione delle 12,o 13 lunazioni annuali.
I Sabbat Solari, per quanto a prima vista possano sembrarci lontani o incomprensibili, sono in realtà a noi decisamente famigliari. Si da il caso che le vecchie festività pagane furono completamente sostituite da quelle cristiane, stiamo parlando di centinaia di feste (si anche quelle per i Santi) ma tanto per darvi un esempio veloce ecco quelle che abbiamo testé nominato.

Solstizio Invernale (o Yule)-NATALE-
Imbolc-Candelora
Equinozio primaverile (o Oastra)-PASQUA-
Beltane-calendimaggio
Solstizio estivo (o Litha)-San Giovanni
Lummas-festa del pane
Equinozio Autunnale (o Mabon)-GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO
Samhain (o halloween)-FESTA DEI MORTI E OGNISSANTI

Le date, i simbolismi, e le tradizioni: tutto coincide.

Insomma i Sabbat,così come sono nella realtà,non trattano sacrifici,né la tanto romanzata "magia nera"I Sabbat sono momenti solenni,durante i quali si festeggia il ritorno alla vita,l'importanza del Sole,dei raccolti,e così via.
Ma allora perché nell'immaginario collettivo abbiamo tutti l'idea di riunioni volte al compimento del male?

Dai culti Arcaici
Anticamente quando l'umanità era da poco scesa dagli alberi,e cominciava a dare un volto alle manifestazioni naturali,la donna era La Dea Madre,colei che tutto può,(quella che in seguito prese il nome di Potnja Theron kai Phiton) Signora della vita,e della morte,padrona assoluta di cielo,terra e mare,Generatrice degli uomini eccetera eccetera.
In questo status matrifocale,la donna godeva di ogni rispetto e amministrava la vita sociale e spirituale.Le 13 lunazioni,in relazione al ciclo mestruale,costituirono il primo calendario,e il numero 13 divenne così importante che,nonostante i millenni,è giunto sino a noi,ancora permeato di quel senso mistico mistico che be conosciamo.
Perciò era cosa molto antica,e consolidata quella di incontrarsi fra donne per celebrare il Divino,e rendere omaggio agli spiriti;e per secoli tali eventi non diedero fastidio a nessuno,nemmeno quando il patriarcato si impose sulle arcaiche tradizioni sacre femminili.
Sin dai tempi remoti in tutta l'Eurasia,e in Medioriente si celebravano le 8 festività connesse alla ciclicità del sole e delle stagioni.Mentre nell'antica Roma le donne si riunivano ogni il plenilunio per onorare Diana e il suo potere lunare.
Sole e Luna erano quindi al centro di grandissime celebrazioni sacre,in cui il divino si manifestava i ogni sua forma; maschile e femminile,vitale e mortifera,di gioia e di commiato,di luce o di buio,a seconda del momento stagionale.

Ma dopo la caduta del Paganesimo in favore del Cristianesimo voluta dall'imperatore Costantino,passarono appena 3 secoli prima che un cieco bigottismo spazzasse via decine di millenni di sacralità pagana.Il concilio di Nicea del 325 d.C. pose le basi per quello che secoli più tardi fu la vergogna dell'intera umanità,ovvero la caccia alle streghe.
Passando per il Medioevo Nonostante il fatto che la popolazione fosse ancora estremamente legata al paganesimo,e ai riti contadini,il potere ecclesiastico crebbe a dismisura grazie a due fattori:il saper leggere e scrivere dei prelati,e l' ingenua ignoranza del popolino.Una volta sostituite tutte le feste pagane (in un lasso di tempo molto lungo,ma con estrema costanza),l'imposizione di un cattolicesimo ferreo e obbligatorio per tutti fu applicata con estrema forza e a suon di roghi e torture.
L'antica usanza di venerare Diana durante la Luna piena era ancora fortemente praticata:13 donne uscivano di notte con una torcia,si dirigevano verso i boschi,e lì danzavano,cantavano,e facevano offerte di cibo alla bella Dea.Ma l'ottuso fondamentalismo cristiano vedeva solo rituali pagani proibiti e perversi,e per questo andavano demonizzati,Lucibello (il dio silvano della luce e della vita)fu volutamente scambiato per Lucifero (il dio malvagio dei cristiani) e sotto tortura le donne avrebbero giurato e spergiurato qualsiasi nefandezza inventata dai clericali senza scrupoli,che con la morte delle accusate espropriavano case e terreni per prenderne poi possesso.Le poverette venivano torturate per giorni e giorni finché stremate recitavano il copione impostogli: sacrifici umani,commercio con Satana,maledizioni sui raccolti,voli a cavallo di scope...tutto si andava a mescolare nel calderone della sadica follia di chi voleva ad ogni costo le vecchie tradizioni pagane,costruendo un immaginario mondo satanico da distruggere.
Era nata la "STREGONERIA" così come la conosciamo oggi,e per secoli fu l'alibi perfetto per togliere di mezzo persone scomode,donne troppo intraprendenti,o semplicemente per battere cassa.Ben presto la giustizia inquisitoria venne applicata a tutto spiano:bastava avere capelli rossi,o essere intelligenti sopra la media per venire etichettati come streghe.


Ai giorni nostri

Fortunatamente i secoli bui finirono,seppur con un altissimo numero di vittime innocenti,con l'avvento della rivoluzione scientifica nel XVII e abbattimento delle teorie Aristotelico-Tolemaiche- finalmente l'inquisizione perse ogni privilegio,e finalmente l'intero mondo ripresa la sua crescita verso l'alto.
Ma ormai il gioco era fatto,tutti credevano all' esistenza delle streghe,cattive,e anche chi non credeva preferiva mettersi al sicuro.Infondo portare un cornetto rosso in tasca insieme al rosario era sempre una protezione in più..."Male no fa",ci si ripeteva.quello che la gente no sospettava era che i sabba venivano ancora celebrati,solo che si chiamavano diversamente.
Ora c'era la festa dei morti al posto del Samhain,c'era la Candelora al posto della Februalia; il Natale al posto dei Saturnali,e la Pasqua al posto dei Tristia. E centinaia di altre feste.Tuttavia,i riti e le simbologie sono rimasti identici.Era cambiato il nome,no la sostanza; ma tanto era bastato per non finire sul patibolo.
Oggigiorno i neopagani possono finalmente ricominciare a seguire il proprio percorso spirituale senza essere perseguitati,(almeno non penalmente) e le antiche feste hanno ripreso ad illuminare le notti di ogni paese del mondo.

Tanto per capirci
Il termine "Sabba"proviene da una mescolanza attiva nel corso dei secoli di varie parole,tutte con lo stesso significato: festa.La radice indoeuropea s(w)e.bh(o)-divenne la base di partenza dei termini greci sébomai (venero,onoro) ed esbaton (giorno sacro) ; e dell'antico termine indiano sabh (assemblea,congrega religiosa). Successivamente il termine passo ai Sabini che discendevano dal dio Sabus,ed erano conosciuti per la loro spiccata religiosità.Da qui la parola latina Sabatum (e il nostro italiano sabato) che indicava il giorno dedicato al riposo dove "sabato" sta per "proprio" ovvero il giorno appropriato per il riposo.
Invece il termine Sabbat,o Sabba (che sono intercambiabili dal punto di vista etimologico) e in inglese Sabbath,comparve nel Medioevo,pur mantenendo sempre lo stesso significato:giorno di festa.
Poco importa che la festa in questione si credesse di empia natura.
I italiano invece come abbiamo visto c'è il termine "Sabato,e l'aggettivo sabbatico,che indica un periodo di tempo in cui non si lavora.E infine la parola "sciabbà,parola in disuso che significa festa,o sfoggio di allegria.






-Fonte:
 (Riflessioni sul Paganesimo Di Monica Casalini-(I Sabbat: incontri di streghe,e riposo religioso,dalla preistoria ai giorni nostri) sul sito - https://www.riflessioni.it/paganesimo/sabbat.htm
Stregoneria, streghe e stregheria: le origini, la storia, le tipologie
Articolo scritto da: Daniele imperi
Pubblicato il 22/08/2012


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